Dalla Dichiarazione comune dei primi promotori della Sinistra Europea in Italia:
Proponiamo un nuovo modo di stare assieme: comunisti che hanno praticato un'innovazione politica di sinistra, a partire dalla scelta della nonviolenza, soggettività politiche della sinistra socialista e laburista che, criticando il liberismo, vogliono andare oltre le esperienze socialdemocratiche, credenti che dalle proprie ragioni di fede traggono motivi di radicale impegno sociale, donne e uomini impegnati in forze sindacali che hanno praticato esperienze nuove di conflitto e di relazione con i lavoratori, esperienze del femminismo, dell'ambientalismo critico, nei movimenti dei diritti civili e delle libertà contro la repressione e il proibizionismo, nei movimenti di comunità e nei comitati delle mille vertenze locali, dell'acqua, del territorio e così via, nei movimenti impegnati sul fronte della cultura, della libertà di espressione, della conoscenza come bene comune, in realtà del volontariato impegnato nella solidarietà e nella cooperazione, nel nuovo movimento pacifista, nei movimenti della varie pratiche della disobbedienza e del conflitto sociale, possono unirsi in un progetto comune che parta dal riconoscimento delle differenze e del rispetto dell'autonomia e dell'identità di ciascuno.
A tutte e a tutti questi, e alle donne e agli uomini che vogliono vedere sorgere presto in Italia una nuova sinistra capace di trasformare la società e di dare forza ed efficacia all’azione dei governi di cui possa fare parte, dando voce e rappresentanza ad interessi sociali alternativi, proponiamo il progetto della costruzione in tutti i territori delle case della sinistra e dei laboratori sociali, luoghi di cittadinanza, di partecipazione, di comunità.
3 commenti:
rifondiamo la SINISTRA!!!!!!!
Un fine settimana denso di politica. Gay Pride di Roma e costituzione della Sinistra Europea sono stati appuntamenti che hanno dato dignità al concetto stesso di politica perchè volti a scardinarne vecchi modi di attuazione. Ho manifestato a favore dei diritti di tutto il movimento G.L.B.T., della parità e della dignità delle persone. Eravamo in tantissimi per le strade della capitale. Che qualcuno nelle stanze del governo ne tenga conto! O si vuole relegare la tematica dell'omosessualità ad un'ipocrita solidarietà pre-elettorale? I gay, le lesbiche e le varie sfumature di genere vanno tutelati. Se non ora quando? In millenni di storia i loro diritti sono stati calpestati. Roghi vaticani, forni crematori e camere a gas, squadrismi, violenze quotidiane, stupri. Quando la storia potrà redimersi? Quando ci sarà davvero uguaglianza? Questi sono i veri nodi politici da sciogliere! Altro che intercettazioni! La sinistra del nuovo millennio deve saper dare risposte concrete quando è al governo, costruire dialogo nel quotidiano, tra associazioni e individualità, partecipazione. E' in questo contesto che appare assai importante la costituzione della Sinistra Europea in Italia. Un passo importante per approdare alla costruzione di una Sinistra unita e senza aggettivi. Una sinistra che, necessariamente, deve tener conto del movimento e stare dalla parte degli oppressi, dei discriminati e della laicità.
Questo della Sinistra Europea è un passaggio necessario, direi indispensabile per il futuro del nostro partito.
E' vitale per l'Italia la creazione di una sinistra alternativa, unita e forte.
Io vorrei solo che questa non sia una discussione troppo "politicista" e poco "popolare".
Sarebbe un guaio che non possiamo permetterci di correre.
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